Missioni militari dal 2024
412) Mar Rosso 19.02.24 attuale Operazione EUMARFOR ASPIDES
19.02.24 delibera dell’U.U.
Operazione di sicurezza marittima dell'Unione Europea per la salvaguardia della libertà di navigazione nelle Aree del Mar Rosso, Golfo Persico e Mar Arabico Settentrionale, nord del parallelo di Mogadiscio.
Ad oggi contribuiscono al Force Headquarter dell'operazione ASPIDES Italia, Grecia, Francia, Belgio, Svezia e Germania mentre gli assetti aeronavali sono garantiti da Italia, Francia, Germania, Grecia.
Per quanto attiene il coordinamento con il settore del trasporto marittimo, ASPIDES mantiene stretti contatti con il centro di sicurezza marittima del Corno d'Africa (MSCHOA) e con il naviglio internazionale.
Comando Operativo Greco - HQ Larissa
Comando Operativo Tattico italiano
Comando Strategico a Bruxelles ITALSTAFF UE
Force Commander;
19.02.24-17.06.24 C.A. Stefano Costantino
13.08.24-06.11.24 C.A. Massimo Bonu
Navi:
05.03.24-24.04.24 Duilio - C.V. Andrea Quondamatteo – sede del Comando Tattico dell'operazione
24.04.24-23.07.24 Fasan – C.V. Alessandro Consoli – sede del Comando Tattico dell'operazione
18.07.24-18.11.24 Doria - sede del Comando Tattico dell'operazione
02.11.24-10.02.25 Duilio - C.V. Daniele Vailati - sede del Comando Tattico dell'operazione
17.02.25- attuale. Martinengo - C.V. Giuseppe Germinario - sede del Comando Tattico dell'operazione
Buste intestate:
Ministero della Difesa Marina Militare
Timbri amministrativi:
NAVE VIRGINIO FASAN
1^ Data conosciuta 14.10.22 tramite poste francesi - 30.01.23 tramite poste italiane
413) Polonia 21.02.24-04.08.24 Task Force Air 4th Wing
Assicura il controllo del fianco nord-est della NATO - senza soluzione di continuità - attraverso missioni di intercettazione, garantendo così un rapido intervento a protezione dello spazio aereo in caso di penetrazione di aeromobili non identificati o che possano rappresentare una possibile minaccia per i cieli alleati.
Operazione NATO, gestita dall’Allied Air Command (AIRCOM) di Ramstein (Germania)
Le attività svolte in Teatro Operativo sono condotte sotto il coordinamento e secondo le direttive impartite dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI)
Base Malbork
Composta da circa 150 uomini e donne dell’Aeronautica Militare
4 Eurofighter (F-2000) del 4° stormo di Grosseto, 36° stormo di Gioia del Colle, 37° stormo di Trapani e 51° Stormo di Istrana
Comando: Col. Gianluigi Colucci
Buste intestate:
Task Force Air 4th WING Malbork – Polonia c/o Malbork Airport Kròlewo
Timbri amministrativi:
Task Force Air 4th WING Malbork – Polonia
1^ data conosciuta 07.06.24 poste locali
414) 29.04.24-07.11.24 Campagna Navale Nave Montecuccoli
Il Pattugliatore Polivalente d’Altura (PPA) Raimondo Montecuccoli (P 432) è partito dalla base navale di La Spezia il 29.04.24 per una campagna di proiezione operativa che lo porterà attraverso il canale di Panama nella regione Indo-Pacifica, prima di continuare nella missione di naval diplomacy e promozione del Sistema Paese nel Pacifico, Sud-Est Asiatico, Oceano Indiano e Mar Rosso.
Nel corso della campagna farà sosta in 13 porti di 11 differenti nazioni, per portare “gli aspetti preminenti di sviluppo tecnologico nazionale, preparazione e professionalità degli equipaggi e supporterà la competitività del Sistema Paese, improntata alla promozione delle eccellenze dell’industria nazionale come realtà credibile ed efficace.
Nel corso della campagna nell’Oceano Pacifico, Nave Montecuccoli parteciperà a due importanti esercitazioni navali internazionali per la prima volta nella storia della Marina Militare e delle Forze Armate Italiane: si tratta delle esercitazioni a guida americana RIMPAC (Rim of the Pacific Excercise) e PACIFIC DRAGON, previste per l’estate di quest’anno.
Durante la campagna la nave farà sosta in 13 porti di 11 differenti nazioni.
Comando: C.F. Alessandro Troìa
Soste:
Rota (Spagna) - Funchal (Portogallo) - Miami (USA) - Santo Domingo (USA) - Manzanillo (Messico) - San Diego (USA) - Pearl Harbor (Hawaii) - Okinawa (Giappone) - Pusan (Korea Nord) - Jakarta (Indonesia) - Laem Chabang (Bangkok) - Port Klang (Kuala Lumpur) – Colombo - Alessandria d'Egitto.
07.11.24 rientro a La Spezia
415) Libano 12.06.24- attuale Comitato Tecnico Militare per il Libano (Military Technical Committee for Lebanon – MTC4L)
Paesi: Francia, Germania, Spagna, Norvegia, Regno Unito, Stati Uniti, Canada e Olanda
Il Comitato, istituito in piena sinergia con il Governo libanese, opera in conformità alle Risoluzioni delle Nazioni Unite 1701 (2006), 2650 (2022) e 2695 (2023), nell'ambito della missione UNIFIL schierata a sud del fiume Litani. Si allinea inoltre con gli attuali compiti della Missione Militare Bilaterale Italiana in Libano (MIBIL).
L'Italia svolge un ruolo di primo piano in questo contesto, fungendo da punto di ingresso e coordinamento delle proposte e iniziative dei paesi partner e guidando il rafforzamento e il miglioramento della capacità e della mobilità delle forze armate libanesi ( LAF)
L'iniziativa prevede diverse fasi, come l'incremento delle operazioni congiunte con le LAF a sud del fiume Litani, con il supporto e il consenso della popolazione locale, per mantenere la presenza di personale specializzato UNIFIL. Richiede inoltre il supporto costante ed essenziale degli istruttori MIBIL e la realizzazione di attività ad alto impatto sociale tra unità CIMIC, organizzazioni governative e non governative, per garantire una presenza coerente sul territorio e favorire il ritorno degli sfollati.
Inoltre, l'iniziativa si concentra sullo smaltimento degli ordigni esplosivi e su un impegno concreto per migliorare le condizioni di vita delle LAF.
12.06.24 arrivo del primo aereo cargo italiano
23.08.24- Nel training hub del quartier generale dell’8^ Brigata delle Forze Armate Libanesi (LAF), il MTC4L ha inaugurato, nell’ambito delle iniziative di capacity building, le attività operative e l’avvio dei primi corsi a favore delle LAF.
Comando:
12.06.24- attuale G.D. Diodato Abagnara
Il Comitato Tecnico Militare per il Libano dipende, per gli aspetti nazionali, dal Comando Operativo di Vertice Interforze che, sulla base delle direttive del Capo di Stato Maggiore della Difesa dirige e coordina tutte le attività operative, formative e umanitarie condotte dai contingenti militari italiani presenti in Libano, comprese quelle dei caschi blu di UNIFIL e della MIBIL, la Missione Militare Bilaterale italiana a Beirut.
Vice presidente Comitato Tecnico Militare per il Libano:
12.06.24- attuale Col. Attilio Cortone
416) USA 02.07.24- attuale Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana (RAMI) Luke
Alla Luke Air Force Base, in Arizona, sede della Rappresentanza Aeronautica Militare Italiana ha avuto luogo la cerimonia di riattivazione del 156° Gruppo Volo con la contestuale ridenominazione della Rappresentanza.
Alla presenza del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, G.S.A. Luca Goretti, del Comandante della Squadra Aerea G.S.A. Alberto Biavati, del Comandante della 1^ Regione Aerea e del Comando Forze da Combattimento G.S.A. Luigi Del Bene e del Vice Comandante del 56° Fighter Wing Col. Matthew R. Johnston, ha avuto luogo il passaggio dello stendardo delle “Linci” tra il Col. Gianfranco Liccardo, ultimo Comandante di Gruppo quando, nel settembre 2016, il 156° fu collocato in posizione “quadro”, e il Magg. Daniele Cantori neo Comandante del 156° Gruppo Volo.
Comandante RAMI:
02.07.24- attuale Magg. Daniele Cantori
417) Mar Glaciale Artico 16.07.24-18.08.24 Campagna High North 24
Il 16.07.24 è partita da Tromsø, hub logistico a nord del Circolo Polare Artico, la Nave Alliance per tornare a solcare l’Artico nell’ambito dell'edizione 2024 dell'annuale programma di monitoraggio e ricerca della Marina Militare denominata High North iniziando l’ottava campagna di geofisica marina.
Comandante nave Alliance: C.F. Manuel Fantinati
Capo Spedizione della Campagna: C.F. Maurizio Demarte
A bordo Team di ricercatori e specialisti dell'Istituto Idrografico della Marina, e un gruppo di coordinatori, tecnici e osservatori appositamente imbarcati per conseguire i diversi obiettivi della campagna 2024.
Quest'anno l’attività è centrata su esplorazioni tra lo Stretto di Fram e lo Yermak Plateau a Nord Ovest delle isole Svalbard, si pongono in continuità con le precedenti spedizioni, portando avanti la mappatura dei fondali, il campionamento dei parametri chimico-fisici del battente d’acqua e del fondo marino, il perfezionamento dei modelli previsionali meteorologici e, attraverso la collaborazione con e-Geos nell’ambito del programma nazionale satellitare COSMO-SkyMed, lo sviluppo tecnologico di sistemi di ultima generazione da impiegare per la sicurezza della navigazione in acque polari.
418) Francia 23.07.24-12.08.24 Giochi Olimpici Parigi
Reparto Cinofili Addestrato alla ricerca di esplosivi (Explosive Detection Dog)
419) Lituania 25.07.24- attuale NATO Enhanced Air Policing
Preservare l’integrità dello spazio aereo della NATO, dimostrare la nostra determinazione per proteggere lo spazio vitale e i valori delle nostre Nazioni da ogni forma di aggressione ed essere una forza di deterrenza da ogni minaccia verso la stabilità e sicurezza dell’Europa”.
Le operazioni condotte dalle Forze Armate italiane sul fianco orientale dell’Alleanza Atlantica sono disposte dal Capo di Stato Maggiore della Difesa e sono sotto il coordinamento e la direzione del Comando Operativo di Vertice Interforze.
Base Siauliai:
4 Eurofighter Typhoon del 4° Stormo di Grosseto, 36° Stormo di Gioia del Colle, 37° Stormo di Trapani e 51° Stormo di Istrana.
Task Force Air 36th Wing
Full Operational Capability: 01.08.24
25.07.24-28.11.24 Col. Michele Nasto
28.11.24- attuale. Col. Roberto Massarotto
01.08.24- attuale Task Group SAMP-T
Il SAMP/T ha capacità di avanguardia nel contrasto delle minacce aeree e dei missili balistici tattici a corto raggio. Inserito nel programma NATO Ballistic Missile Defence (BMD), finalizzata alla difesa di aree o di obbiettivi vitali di interesse dell’Alleanza dalla minaccia aerea e missilistica.
Schierato presso l’aeroporto di Šiauliai
- 4° Rgt Artiglieria Contraerei “Peschiera” di Mantova
- Comando Artiglieria Controaerei (COMACA) di Sabaudia
2024: 150 unità
420) Palestina 28.01.25- attuale Operazione “Un ponte per Gaza” (Air bridge for Gaza)
Impegno della Difesa a sostegno della popolazione civile palestinese, per garantire il trasporto degli aiuti umanitari e rinforzare la tregua in atto.
Con il decollo di 2 elicotteri NH 90 dell'Esercito, dalla base aerea “King Abdullah II” di Zarqa, ha avuto inizio l’operazione congiunta “Un ponte per Gaza” che vede la partecipazione di personale e di assetti aerei della Giordania e dell’Italia.
L’operazione, coordinata per gli aspetti nazionali dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), prevede il rischieramento in Giordania della Task Force "Levante", un’unità interforze della Difesa italiana composta da un velivolo C-130J dell’Aeronautica Militare e due elicotteri NH90 dell’Aviazione dell’Esercito e personale specializzato per il supporto logistico e umanitario
421) 20.01.24- attuale Campagna operativa di proiezione nella regione indo-pacifica
Nave Antonio Marceglia - C.F. Alberto Bartolomeo
l'Unità tocca 18 porti di 14 Paesi.
Gibuti, Sri Lanka, Indonesia, Thailandia, Filippine, Giappone, Corea del Sud, Singapore, Malesia, India, Pakistan, Qatar, Oman e Giordania sono le tappe previste della Campagna che vedrà il suo giro di boa in Giappone, con la partecipazione all'Expo2025 di Osaka.
Nel corso della sua campagna ha il compito di promuovere la presenza e le capacità del “Sistema Italia", consolidare le relazioni internazionali e valorizzare l'eccellenza industriale e tecnologica nazionale.
Inoltre, la fregata svolge compiti di naval diplomacy interagendo con le marine alleate e partner durante le attività addestrative programmate.